I pavimenti per industrie progettati da MONTAGNAPAV sono necessari in tutti gli ambienti che richiedono una qualità dei materiali e della posa in opera superiore. Caratterizzati da un’elevata resistenza negli anni, le pavimentazioni industriali di MONTAGNAPAV creano un ambiente più sicuro e accogliente negli ambienti dell’industria pesante come:
- Magazzini di stoccaggio merce movimentata anche il tramite di muletti e transpallet;
- Zone di produzione;
- Laboratori industriali;
- Capannoni;
- Ambienti di vario genere caratterizzati da macchinari pesanti;
- Officine;
- Stabilimenti chimici e petrolchimici
- Stabilimenti di lavorazioni tessili
- Stabilimenti di produzioni elettroniche
REQUISITI TECNICI PER L’INDUSTRIA PESANTE
Gli aspetti principali richiesti dei pavimenti per le industrie che operano nel settore metalmeccanico, petrolchimico, elettronico, tessile, ecc. sono la resistenza agli urti, ai carichi pesanti e alle abrasioni derivanti dallo spostamento delle merci. Peculiarità del settore dell’industria pesante è l’utilizzo quotidiano di sostanze grasse, come olio e carburante, e agenti chimici aggressivi. Pertanto, è necessario ricorrere alla messa in opera di una superficie impermeabile, con un trattamento antipolvere e che ne garantisca una facile pulizia. Come per le pavimentazioni per il settore della logistica sono in vigore delle normative che regolano, in termini di sicurezza e igiene dei luoghi di lavoro, determinati parametri qualitativi delle superfici. Applicare dei trattamenti o delle bande antisdrucciolo consente di garantire la massima sicurezza senza eccessivi esborsi per il committente.
REQUISITI PER L’INDUSTRIA CHIMICA
Le pavimentazioni per l’industria chimica e petrolchimica sono regolamentate dalle medesime normative dell’industria farmacologica. In questo settore sono molti importanti due aree:
- Aree ATEX (ATmosphères EXplosibles): è obbligatorio tutelare l’ambiente di lavoro e la salute dei lavoratori e minimizzare il rischio esplosione. Per farlo è necessario che la pavimentazione abbia capacità anti-staticità. Le normative di riferimento sono la UNI EN 13813 e la UNI EN 1504/2;
- Aree ESD (ElectroStatic Discharge): le proprietà antistatiche sono necessarie per proteggere i componenti elettronici che gli operatori maneggiano. Le normative di riferimento sono la CEI EN 61340-5-1, la CEI EN 61340-4-1 e la norma CEI EN 61340-4-5.